La LILA (Lega Italiana per la lotta contro l’AIDS) di Catania promuove, dal 28 febbraio al 16 maggio, una minirassegna cinematografica. Le proiezioni, in tutto 6, si terranno al Palazzo della Cultura (via Vittorio Emanuele 121, angolo via Landolina), con inizio alle ore 20,15.
Non si tratta, ovviamente, di un cambiamento della ragione sociale dell’organizzazione, della sua ‘mission’, come si dice in questi casi. Al contrario, la proposta di questi lavori vuole rappresentare un’occasione, e uno stimolo, per riflettere insieme su libertà e universalità dei diritti. Temi che, a pieno titolo, hanno riguardato, e riguardano, l’impegno della LILA.
Non a caso, riproponendo una modalità da anni ’70, al termine di ogni proiezione seguirà il dibattito; introdotto, di volta in volta, da chi si confronta quotidianamente con i temi trattati.

  • Il primo film proposto, il 28 febbraio, sarà Welcome (P. Lloret, Francia 2009). E’ la storia di un giovane curdo che, lasciato il proprio Paese, giunto a Calais, in attesa di imbarcarsi per l’Inghilterra, sperimenterà, insieme, la solidarietà e il rifiuto presenti nella società francese. Il dibattito sarà avviato da Daniela Melfa (docente facoltà di Scienze Politiche) e Nino De Cristofaro (docente scuola secondaria, LILA).
  • Il 14 marzo sarà la volta di The hours (S. Daldry, USA 2002). Ritratto di tre donne, vissute in epoche diverse, legate insieme da un capolavoro della letteratura: La signora Dalloway, di Virginia Woolf.
  • Il 28 marzo verrà proiettato L’orchestra di Piazza Vittorio (A. Ferrente, Italia 2006), che ricostruisce il sogno, realizzato, di dare vita ad un’orchestra multietnica nel quartiere, piazza Vittorio per l’appunto, più popolato da migranti provenienti da tutto il mondo.
  • L’11 aprile toccherà a Mauvais sang (L. Carax, Francia 1986), che affronta il problema della diffusione del virus STBO, versione pubblica dell’AIDS, e delle implicazioni, sentimentali e materiali (con precisi riferimenti agli interessi delle industrie farmaceutiche), che tale diffusione comporta.
  • Il 2 maggio verrà proposto 2 volte genitori (C. Cippelletti, Italia 2008). Un racconto su ciò che accade nelle famiglie quando i figli fanno coming out. Nel momento critico, cioè, della rivelazione dell’omosessualità.
  • Il 16 maggio, ultimo appuntamento, con Strike a light (G. Brogna Sonnino, Italia 2002). Venti anni di avventure sessual- sentimentali di una donna proposte in un monologo a più voci. Sullo sfondo una domanda: qual è il contrario di misogino?

Alle ultime due proiezioni saranno presenti i registi.
Chi volesse ulteriori informazioni può visitare il sito: www.lilacatania.it

Argo

Recent Posts

Autonomia Differenziata: opportunità o regresso?

Che ci siano differenze tra Nord e Sud, e in genere tra le Regioni italiane,…

1 giorno ago

Primo maggio 2024

Rispetto al 2015 nulla è cambiato. Le morti sul lavoro sono anzi cresciute. Non dimentichiamo…

2 giorni ago

Unione Europea, il nuovo patto sulla Migrazione e i Paesi del Mediterraneo meridionale

Lotta ai trafficanti di esseri umani in tutto il globo terracqueo, piano Mattei, aiutiamoli a…

4 giorni ago

Catania e le ville che non ci sono più, inutili ingombri sacrificati alla speculazione

Il travolgente sviluppo edilizio che contrassegnò la Catania degli anni cinquanta fece delle vittime illustri,…

1 settimana ago

25 aprile, il dovere di essere partigiani oggi

Di grande attualità e grande chiaroveggenza ci è parso questo articolo di Nino Recupero, apparso…

1 settimana ago

La lenta agonia del sistema sanitario pubblico italiano

I numeri sono quelli del Documento di Economia e Finanza (DEF), a citarli è Nino…

2 settimane ago