Categories: EventiImmigrazione

Permessi di soggiorno, non sanatorie truffa

vai alla galleria foto di A Dionisi

Cresce a Catania la mobilitazione di migranti e associazioni antirazziste contro la sanatoria – truffa. Dopo l’importante manifestazione del 18 novembre, venerdì 26 oltre 2000 partecipanti (in gran parte provenienti da Bangladesh, India, Senegal, Marocco e Tunisia) hanno sfilato in corteo dalla Villa Bellini alla Prefettura, per poi giungere in Piazza Università, dove ogni comunità è intervenuta nella propria lingua per illustrare la piattaforma di lotta e definire gli impegni futuri.
Una delegazione, composta dai rappresentanti di tutte le comunità e da esponenti delle associazioni antirazziste catanesi, è stata ricevuta in Prefettura, mentre il resto del corteo, in attesa che finisse l’incontro, ha improvvisato un sit in con relativa assemblea che è servito, anche, a informare i tanti cittadini incuriositi da una presenza così ampia e variegata.
Dato lo straordinario numero di partecipanti, i rappresentanti dello stato non hanno negato la possibilità, come riferisce la Rete Antirazzista Catanese, “di costituire un tavolo permanente istituzionale per discutere, sia sugli aspetti politico-generali, che su quelli tecnico-giuridici al fine di sbloccare la condizione di circa 1500 regolarizzandi su 2500 richieste di ‘emersione’ a Catania”.
Questi i punti fondamentali della piattaforma presentata al Prefetto di Catania:

  1. rilascio del permesso di soggiorno per chi ha partecipato alla “sanatoria truffa” ed estensione generalizzata della regolarizzazione a tutte le tipologie di contratto e di lavoro autonomo;
  2. prolungamento del permesso di soggiorno per chi ha perso il lavoro;
  3. rilascio del permesso di soggiorno per chi denuncia il datore di lavoro in nero o lo sfruttamento sul lavoro;
  4. ritiro della circolare “Manganelli”;
  5. potenziamento dello Sportello Unico sull’Immigrazione e blocco dei licenziamenti;
  6. rispetto dei tempi di legge per il rinnovo dei permessi di soggiorno e decorrenza degli stessi a partire dalla data di rilascio e non della richiesta;
  7. trasferimento agli Enti Locali del disbrigo delle pratiche per il rinnovo del Permesso di Soggiorno.

Martedì 30/11 alle 19 nella sede dei Cobas in via Caltanissetta 4 riunione di migranti e forze antirazziste catanesi per concordare nuove forme di mobilitazione.
Servizio fotografico di Alberta Dionisi

AddThis Website Tools
Argo

Recent Posts

La strage dei ragazzini. Quarantanove anni dopo, Catania resta capitale della questione minorileLa strage dei ragazzini. Quarantanove anni dopo, Catania resta capitale della questione minorile

La strage dei ragazzini. Quarantanove anni dopo, Catania resta capitale della questione minorile

Il magistrato Sebastiano Ardita ha dedicato ieri un toccante post alla cosiddetta strage dei ragazzini.…

10 ore ago
Contro il riarmo europeo e la minaccia di guerra mondiale, smilitarizzare SigonellaContro il riarmo europeo e la minaccia di guerra mondiale, smilitarizzare Sigonella

Contro il riarmo europeo e la minaccia di guerra mondiale, smilitarizzare Sigonella

Tantissime realtà regionali siciliane si sono mobilitate a seguito degli avvenimenti sempre più drammatici che…

3 giorni ago
Polpo Mondo, Catania Pride 2025. Perchè c’è ancora tanta strada da farePolpo Mondo, Catania Pride 2025. Perchè c’è ancora tanta strada da fare

Polpo Mondo, Catania Pride 2025. Perchè c’è ancora tanta strada da fare

“Vergogna, fate schıfo, come li avete fatti questi figli? Ve ne dovete andare dall'Italia”. La…

4 giorni ago

Fine Vita, una legge popolare per garantire dignità e tempi certi

Della legge di iniziativa popolare sul Fine Vita, per la quale è in corso una…

5 giorni ago

Donne e violenza di guerra. Anche nel mondo antico

Ancora una volta l'archeologa e saggista Francesca Valbruzzi ci propone l'intervista ad un/una collega che…

1 settimana ago

Il ragazzino con la pistola e l’emergenza negata

Nelle stesse ore in cui il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella definisce le periferie "veicoli…

1 settimana ago