Se non fosse per il fondale azzurro del mare di Riposto e per l’impareggiabile rosso dei faggi delle serre che dalla Schiena dell’Asino scendono a precipizio fino al fondovalle, sarebbe veramente legittimo chiedersi: dove ci troviamo?
E’ solamente uno dei tanti, irripetibili, scenari che si possono godere all’interno di quell’autentico brillante dalle mille sfaccettature che è il pianeta Etna.
Eppure la discesa dentro la Valle del Bove, per quanto sia un percorso impegnativo, è a portata di mano.
Dal rifugio Sapienza, con la funivia si arriva comodamente alla base della Montagnola, che si aggira verso la parte est che guarda all’interno della Valle verso cui si scende, saltellando sul soffice e divertentissimo Canalone di sabbia. Se ne percorre il lato meridionale, ammirando come le eruzioni degli ultimi quindici anni ne hanno sostanzialmente mutato l’immagine, per poi salire e ridiscendere, attraverso la Serra del Salifizio e la sorgente d’acqua della Rocca degli Zappini, verso Piano del Vescovo, dove si avrà avuto l’accortezza di lasciare, all’andata, almeno una macchina.
Sensazioni uniche e assicurate: provare per credere!
Le foto sono state scattate nel corso di un’escursione organizzata dall’associazione EtnaViva.
Il travolgente sviluppo edilizio che contrassegnò la Catania degli anni cinquanta fece delle vittime illustri,…
Di grande attualità e grande chiaroveggenza ci è parso questo articolo di Nino Recupero, apparso…
I numeri sono quelli del Documento di Economia e Finanza (DEF), a citarli è Nino…
C’è Catania sullo sfondo dell’ultimo romanzo di Simona Lo Iacono (Virdimura, Guanda ed., 2024), ambientato…
Una petizione on line, una lettera al sindaco, volantini, interviste ai media locali, un’assemblea cittadina…
Qualche giorno fa sono state depositate le motivazioni della sentenza di appello su Mimmo Lucano,…