La protesta degli insegnanti precari raggiunge anche Catania. Dalle due di ieri pomeriggio un numeroso gruppo di docenti occupa l’ufficio scolastico provinciale della città.
Quando ieri mattina alle otto gli insegnanti precari catanesi, in lotta contro i tagli delle cattedre imposti dalla politica del Ministro Gelmini, si sono presentati all’Ufficio Scolastico Provinciale di via Coviello a Catania, hanno trovato le porte sbarrate e un comunicato del dirigente dell’USP che sospendeva il ricevimento al pubblico per “eccezionali motivi di ordine pubblico”. I docenti, dopo aver provato pacificamente ad accedere ai locali ed essere stati respinti dalle forze dell’ordine, si sono riuniti in assemblea di fronte all’ex-provveditorato fino alle quattordici, momento in cui sono state aperte le porte dell’edificio ed è stato concesso loro di entrare.
Previste per oggi una conferenza stampa alle 11 e un’assemblea plenaria alle 18. Tutti coloro che sono interessati possono e debbono intervenire. E, a vario titolo, siamo tutti interessati, come docenti, come genitori, come cittadini.
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