Ci piacerebbe sapere cosa succede nel Catanese. L’Etna offre la sua lava gratis agli speculatori del movimento terra? Quanto Regione e enti interessati potrebbero guadagnare con una gestione oculata, il controllo dell’attività estrattiva e il divieto a un prelievo rapace? Tutte domande alle quali ci piacerebbe che le istituzioni rispondessero, prima o poi. Magari imponendo tasse e balzelli ai “predatori delle cave perdute”.
Avevamo gioito qualche anno fa della apertura al pubblico, a Mascalucia, del Bosco di Monte…
Domani, venerdì 13 giugno nel cortile della Camera del Lavoro, via Crociferi 40, alle ore…
Sulla copertina, con il titolo tutto in maiuscole, l'iniziale maiuscola di Stato si perde, ma…
Un nostro lettore ci propone, a caldo, alcune riflessioni sui risultati referendari. Nessuna pretesa di…
Riceviamo e pubblichiamo questo intervento delle attiviste e degli attivisti di Consultorio Mi Cuerpo Es…
C'è chi andrà al mare e chi andrà al seggio ma non prenderà la scheda,…