Il CIE è un inferno

Comunicato stampa dell’ARCI
Una delegazione dell’Arci a Lampedusa visita
i Centri in cui sono detenuti i migranti

Lampedusa, 7 febbraio 2009.
“Qui il diritto alll’asilo non è per nulla garantito”. Queste le prime parole della delegazione dell’Arci da ieri a Lampedusa, e che stamattina ha visitato i centri dell’isola in cui sono detenuti i migranti.
“Il CIE è un inferno: le condizione dei migranti sono terribili, le persone tentano di suicidarsi pur di uscire o sono protagoniste di gravi episodi di autolesionismo, come è successo stanotte. Ci sono più di 350 poliziotti, a fronte di 800 migranti,  e alle organizzazioni umanitarie non è permesso l’accesso alla parte più interna del centro. Appena siamo entrati, tutti i  migranti hanno chiesto di parlare con un avvocato e questo sottolinea come nel centro sia ignorato il diritto a  una difesa legale adeguata  e a un collegamento con l’esterno che garantisca il rispetto dei diritti umani”
Durante le scorse settimane, i migranti avevano già denunciato gravi lesioni dei diritti umani all’interno dei centri.
La delegazione, che ha visitato anche il CARA,  riferisce di “un posto inagibile, non adeguato, dove non sono garantiti i diritti fondamentali. E’ un luogo in cui un essere umano non può pensare di trascorrere neanche 24 ore”
La delegazione, che ha accompagnato l’eurodeputato Giusto Catania (PRC/GUE), è composta da Carmen Cordaro, responsabile del gruppo Frontiere e Centri di detenzione Arci, Claudio Lombardo, responsabile politiche sociali di Arci Sicilia, e Hassan Mamri responsabile immigrazione Arci Sicilia.
L’iniziativa della delegazione, che  ha anche incontrato un gruppo di abitanti dell’isola, rientra nell’ambito della Campagna “Per la trasparenza nei centri di detenzione” promossa a livello internazionale dalla rete Migreurop, di cui l’Arci è parte.

Argo

Recent Posts

Autonomia differenziata, la vittoria del ‘particulare’

Cosa pensano Isaia Sales e Alfio Mannino dell’autonomia differenziata o secessione delle regioni più ricche?…

3 ore ago

La scuola va alla guerra, educhiamo alla pace.

Mentre dai campus degli Stati Uniti alle università di tante parti del mondo cresce la…

2 giorni ago

C’era una volta … la neve sull’Etna. Un video del 1938

Il tono è quello enfatico e declamatorio tipico del film Luce e sono altisonanti le…

3 giorni ago

Corso Martiri, ecco il testo della proroga della convenzione, finora inaccessibile. Ma il Comune cosa intende fare?

Era forse ambizione del sindaco Trantino passare alla storia come colui che ha risanato la…

5 giorni ago

Gaza e il diritto internazionale, crimini di guerra, contro l’umanità o genocidio?

Una lunghissima fila di grossi camion carichi di merce attende di essere controllata prima di…

1 settimana ago

Ponte di Messina travolto da bugie e approssimazioni

3660 metri di lunghezza, una campata sospesa di 3.300 metri, piloni alti 400 metri, un…

1 settimana ago