Il movimento studentesco catanese esprime tutta la sua soddisfazione per la grande partecipazione agli spontanei cortei partiti dalla Cittadella, dai Benedettini e dalla Facoltà di Scienze Politiche. Circa 2500 studenti hanno invaso gioiosamente e con giusta determinazione le strade di Catania, per arrivare alle Ciminiere e contestare la rappresentanza del governo che partecipava ad un convegno. Deploriamo la scelta delle autorità istituzionali presenti, di essersi nascosti alla protesta pacifica della piazza, come già avvenuto in tutte le altre città teatro della protesta degli studenti. Quest’ennesimo rifiutodi confronto è un’ulteriore dimostrazione di come sia necessario continuare la lotta fino al ritiro del decreto Gelmini e dei tagli previsti dalla legge 133/2008, contestando lo smantellamento del sistema di formazione pubblica iniziato con le riforme Zecchino, Berlinguer, Moratti e continuato da questo governo. Movimento Studentesco Catanese
Avevamo gioito qualche anno fa della apertura al pubblico, a Mascalucia, del Bosco di Monte…
Domani, venerdì 13 giugno nel cortile della Camera del Lavoro, via Crociferi 40, alle ore…
Sulla copertina, con il titolo tutto in maiuscole, l'iniziale maiuscola di Stato si perde, ma…
Un nostro lettore ci propone, a caldo, alcune riflessioni sui risultati referendari. Nessuna pretesa di…
Riceviamo e pubblichiamo questo intervento delle attiviste e degli attivisti di Consultorio Mi Cuerpo Es…
C'è chi andrà al mare e chi andrà al seggio ma non prenderà la scheda,…