Catania, fino ad ora rimasta fuori dal circuito delle mete scelte per gli sbarchi provenienti dal Sud del Mediterraneo, è ormai divenuta uno degli approdi dei barconi di migranti provenienti soprattutto da Siria ed Egitto, due paesi oggi in fiamme. Con questo
Erano novantanove gli egiziani e i siriani intercettati su un barcone al largo di Acicastello e fatti sbarcare a bordo di una motovedetta nel porto di Catania il 19 agosto scorso. Tra loro 17 donne e 11 bambini. Alcuni, oltre una decina, sono
Sotto la spinta della cronaca, il tema dell’immigrazione non perde mai di attualità, in un Paese, il nostro, nel quale crescono intolleranza e razzismo, dove una Ministra, la Kyenge, è quotidianamente esposta a vergognose minacce e provocazioni. Solo così è possibile spiegare
Oltre mille migranti sbarcati negli ultimi giorni in Sicilia, un numero imprecisato quelli che non hanno toccato terra, rimasti per sempre nel Mediterraneo, vero e proprio cimitero marino. Eppure, finita l’emergenza Lampedusa, tutto questo non fa notizia. Come non si parla più,
COMUNICATO STAMPA Momentaneamente sospesa l’ennesima protesta dei richiedenti asilo del Cara di Mineo Si è da poco sospesa la manifestazione di alcune centinaia di richiedenti asilo, quasi tutti eritrei, usciti stamattina dal Cara di Mineo; dopo alcune ore di blocco nella
Oggi, giornata di azione globale contro il razzismo e per i diritti dei migranti, rifugiati e sfollati, Arci Catania, CO.PE., CataniaInsieme, Officina Fotografica, Adif e Ghezà renderanno visibili alla città le attività che svolgono quotidianamente, nel chiuso delle rispettive sedi, in difesa
Castiglione ci ha preso gusto. Dopo la kermesse organizzata per la festa del rifugiato, adesso ci riprova con il “Carafest: incontro di popoli nel Mediterraneo”, una due giorni autocelebrativa (il 15 e il 16 luglio) con spettacoli, sfilate e dibattiti, a cui
Grande festa oggi al CARA di Mineo, è la giornata del rifugiato. Ospiti illustri e inviti raffinati per un evento, intitolato “Dall’emergenza all’integrazione”, a cui saranno presenti le massime autorità dello Stato, dal Prefetto al Questore, il Vescovo di Caltagirone, il capo
Prostituzione, abusi, violenze ed ora anche aborti. E’ anche questo la vita all’interno delle 400 villette una volta abitate dai marines della base Usa di Sigonella, non soltanto isolamento, interminabili attese dei colloqui con la Commissione o delle pratiche di ricorso ai
Il Cara di Mineo, presentato come luogo ideale per l’accoglienza dei richiedenti asilo, giorno dopo giorno, come era facile prevedere, dimostra la sua vera natura. Una mega struttura che emargina e isola chi è costretto a risiedervi, non produce nessun processo di