Avevamo promesso di ritornare sul discorso relativo al Ponte di Messina, prendendo in esame la valutazione espressa sul progetto di massima dal Consiglio Superiore dei LLPP . Prima di citare testualmente la valutazione finale, vogliamo però evidenziare le considerazioni esposte sul progetto
Grandi titoli, anche se solo per un giorno. Il progetto definitivo del Ponte è stato consegnato alla Società Stretto di Messina. Con l’approvazione del progetto definitivo si potrà procedere alla Dichiarazione di pubblica utilità dell’opera e quindi la SM potrà effettuare gli
Troppo caldo, troppo freddo, sporcizia, bagni fuori uso, affollamento, ritardi: sono queste le ordinarie situazioni che il pendolare, costretto a usare la ferrovia, si trova quotidianamente ad affrontare in tutto il paese, ma in particolare in Sicilia. Questa versione aggiornata di un
La nuova ragione sociale dell’AMT potrebbe essere AMTUT: Azienda Municipale Trasporti Una Tantum, quannu accapita, insomma! Mancano all’appello 250 autisti, solo 454 su un organico aziendale complessivo di 864 dipendenti al 2009. Quelli in servizio sono costretti a turni stressanti, spesso appesantiti da
Non sappiamo se Galilei abbia mai pronunciato questa storica frase, ma certamente non era riferita alla realtà della mobilità a Catania. L’unica cosa certa è che, per il secondo anno consecutivo, la nostra città è ultima nella classifica di Ecosistema urbano di
150.000.000 di euro è il costo delle consulenze nella Pubblica amministrazione siciliana nel 2009. E’ aumentato, rispetto al 2008 (+4,5%), il numero degli incarichi conferiti (14.169). Non sappiamo tuttavia se questo numero sia dovuto
La secessione della Padania tante volte minacciata da Bossi, Trenitalia la sta infliggendo concretamente alla Sicilia, e contro la sua volontà. In assenza di una Contratto di servizio con la Regione, motivo per cui viene assicurato soltanto il servizio minimo indispensabile, il cosiddetto
Cominciamo dalla fine. Cominciamo cioè dalla recente denuncia di Rifondazione relativa al porto turistico che dovrebbe nascere a sud dell’attuale porto commerciale, all’inizio della Plaia. Il motivo della protesta è duplice perché due sono gli aspetti preoccupanti: il pericolo di una cementificazione
Non uno ma due sono i porti turistici proposti, e in parte approvati, per Catania. Ognuno con circa 1000 posti barca. Entrambi “corredati” da alberghi, garage, parcheggi e supermercati, che ne farebbero cittadelle autonome da cui la città avrebbe ben poco da
Riceviamo e volentieri pubblichiamo il comunicato del Comitato pendolari siciliani a proposito della mancata stipula, da parte della Regione Sicilia, del contratto di servizio per il trasporto ferroviario che avrebbe dovuto trasferire alla Sicilia la gestione del trasporto ferroviario regionale. Esso ci