Anche quest’anno, grazie all’impegno di Assopace Palestina, Libera, Pax Christi, UDI e Cinestudio, farà tappa a Catania il Nazra Palestine Short Film Festival. Il festival itinerante di
A partire da un’idea buona e anche originale, Zalone e Virzì hanno realizzato un film deludente e, per certi aspetti, inconcludente. L’idea era quella di raccontare all’incontrario il dramma dei migranti, facendone protagonista un
Sgomento e amarezza provoca nello spettatore il primo impatto con il film “La mafia non è più quella di una volta“ di Francesco Maresco, regista palermitano vincitore di un premio speciale alla 76° Mostra di Venezia 2019. Si tratta di un
Grazie al cinema King la nostra sonnolenta città è indotta a riflettere, attraverso l’immaginario cinematografico, sulle contraddizioni del nostro presente. Un intervento di Giuseppe Strazzulla, appassionato cinefilo. Il cinema King resta un’ancora di salvataggio nel
Una storia di riscatto dentro una grande periferia urbana. Quella di Quarto Oggiaro, a nord ovest di Milano, un quartiere in cui cittadini e associazioni lottano da anni per cancellare la nomea negativa che appartiene a
A cosa serve un festival del cinema e perché il numero dei festival aumenta sempre di più in un’epoca di consumo culturale sempre più distratto? Nella maggior parte dei casi, serve a promuovere opere che
Un festival itinerante di cortometraggi, sulla Palestina e dalla Palestina, che fa tappa anche a Catania, oltre che in altre 14 città italiane e in 4 città palestinesi. E’ il Nazra Palestine short film festival, giunto alla sua seconda edizione. La finalità
“Cetti voti nun mi venunu i paroli”. Si apre così il primo cortometraggio di Joshua Pellitteri, giovane videomaker appena ventenne di Librino. Scorrono le immagini del quartiere, essenziali, con qualche
Come contributo a sostegno di Mimmo Lucano le autrici e le produttrici del film “Un paese di Calabria” hanno deciso di mettere in streaming per 48 ore il loro documentario, permettendone la visione gratuita. Viene raccontato il
Tremila sono le notti che una giovane insegnante palestinese trascorre nelle carceri israeliane, dopo essere stata arrestata, ingiustamente accusata e condannata a otto anni di detenzione. Quando la donna scopre di essere incinta, la direttrice del carcere cerca di convincerla ad abortire