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Fronte dal Porto?

Quante volte ci siamo chiesti, di ritorno da una gita, per quale motivo chi ha pranzato in quel luogo abbandoni i rifiuti per strada, prima di andare via. Eppure dovrebbe essere più semplice, meno faticoso, riportare indietro contenitori più leggeri, svuotati del loro contenuto.

I luoghi delle gite spesso , però, sono liberi, non sottoposti a vigilanza, in sostanza il maleducato di turno può scommettere sul fatto che nessuno si occuperà di lui. Ma quando situazioni simili avvengono in un luogo, parliamo del porto di Catania, con ingressi e uscite controllati abbiamo maggiori difficoltà a capire perché, e soprattutto come, tutto ciò possa avvenire.

Le immagini che proponiamo non hanno bisogno di commenti e fanno certamente a pugni con l’idea del Porto come ingresso, biglietto da visita della Città.

Alcuni volontari hanno spontaneamente fatto un’opera di pulizia. Non tocca evidentemente a loro. A noi risulta che, sulla base di una convenzione con l’Autorità Portuale, la pulizia del porto venga attualmente svolta, ogni giovedì pomeriggio, dalla Dusty per conto del Comune.

Visto soprattutto lo stato del molo di levante, ci chiediamo se lo spazzamento meccanico venga effettuato anche in questa parte del porto, molto frequentata non solo da runner ma anche da gruppi di giovani e da pescatori, che vi lasciano rifiuti di vario genere che, a quanto pare, nessuno raccoglie.

E’ utopistico sperare che i responsabili abbiano un sussulto di orgoglio e facciano quanto di loro competenza, anche rimodulando eventualmente il servizio in base alle necessità?

Foto di Maria Longhitano

Argo

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  • Bisogna denunciare per il reato di crimini contro l'umanità gli attuali gestori del potere per non aver mai adottato provvedimenti per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Le discariche sono solo foriere di pandemie. Quella che ci ha aggredito nel 2020 è una pandemia che ha tratto forza e vigore daòll'inquinamento ambientale. A misterbianco e Motta S.Anastasia i tumori e le leucemie si contano, Nessuno interviene, Tutti tacciono. E maledicono il Covid che ci ha ricordato le nostre responsabilità. Tenetevi la mascherina e proseguite nella vostra opera di distruzione dell'ambiente.

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