Categories: CulturaEventi

Dedicata a Nino Leonardi la 'sua' sala rossa

Da ieri è ufficialmente ‘sua’, la sala rossa del monastero dei Benedettini che l’Università gli ha dedicato con una semplice e toccante manifestazione. Lo aveva espressamente chiesto Emma Baeri, subito dopo la repentina scomparsa.
Una targa ricorda adesso Nino Leonardi, colui che, insieme a Giuseppe Giarrizzo e Giancarlo De Carlo, è stato artefice del restauro dell’imponente monumento, curandone con amore e competenza ogni piccolo dettaglio.
Uomo schivo, acuto, ironico, che non amava ostentare la sua cultura e la conoscenza della storia di tutta la città, in particolare di questo monastero di cui amava ogni angolo e conosceva ogni pietra, così a fondo da poter rischiare arditi interventi creativi come la progettazione di questa sala, a lui particolarmente cara.

Dai ricordi, dagli aneddoti raccontati dalle persone a lui più vicine, il figlio, l’amica e compagna Emma, Francesco Mannino di Officine Culturali, sono emersi alcuni tratti importanti della sua persona, l’inestinguibile sete di sapere che lo induceva a continuare sempre a studiare, la grande generosità e attenzione agli altri, soprattutto ai giovani, la modestia che lo induceva a definirsi un impiegato dello Stato impegnato a svolgere il proprio dovere, la dimensione ‘civile’ legata anche alla difesa della Costituzione.
Proprio di queste caratteristiche umane, oltre che del suo spessore culturale, la città dovrebbe cercare di non perdere la memoria. Soprattutto oggi, in tempi in cui quasi tutti tendono – per trarne vantaggi – ad amplificare il poco che fanno, mentre Nino lavorava con passione instancabile senza cercare applausi, onori, e tanto meno benefici personali.


Guarda la galleria di foto, cliccando sull’immagine della targa

Argo

Recent Posts

Bosco di Monte Ceraulo a Mascalucia, una chiusura ingiustificata che danneggia la comunità

Avevamo gioito qualche anno fa della apertura al pubblico, a Mascalucia, del Bosco di Monte…

1 giorno ago

Gaza, la Freedom Flotilla e gli interrogativi sulla democrazia. Non solo israeliana

Domani, venerdì 13 giugno nel cortile della Camera del Lavoro, via Crociferi 40, alle ore…

3 giorni ago

E’ Stato il terremoto

Sulla copertina, con il titolo tutto in maiuscole, l'iniziale maiuscola di Stato si perde, ma…

5 giorni ago

Referendum, una discussione necessaria

Un nostro lettore ci propone, a caldo, alcune riflessioni sui risultati referendari. Nessuna pretesa di…

5 giorni ago

Sorelle vi crediamo. I difficili percorsi di chi denuncia la violenza sessuale

Riceviamo e pubblichiamo questo intervento delle attiviste e degli attivisti di Consultorio Mi Cuerpo Es…

6 giorni ago

Referendum 2025, cinque sì ai diritti

C'è chi andrà al mare e chi andrà al seggio ma non prenderà la scheda,…

1 settimana ago