Ma anche dalla strada si vedono il corpo dell’argano e il suo lungo braccio emergere molto più in alto del piano stradale.
Una struttura torreggiante, e invadente alla vista, che serve a mettere in acqua e/o tirare in secco i motoscafi ‘ospitati’ dallo Scivolo Ognina, una società che ha ricevuto in concessione – nel 2009 – un “tratto di terreno demaniale esteso di are 39 e centiare 68” (quasi quattromila metri quadri) e di cui è socio amministratore Francesco Testa.
L’altezza di questa gru non è regolamentare, essa dovrebbe essere inferiore alla quota della strada e non visibile da essa.
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Il caso dell'Accademia musicale Bellini non deve sorprendere.Tutta la pubblica amministrazione è f rutto di un'organizzazione criminale volta a favorire gli amici dei funzionari e dei politici emergenti. Il caso di Ognina è gravissimo e solo e stranamente una Procura della Repubblica come quella che ci ritroviamo può ignorare lo scempio che è stato fatto di scogli e scogliere e terreni circostanti e moli vecchi e nuovi. Alla prefettura di Catania sono state esibite in data 18 agosto 2015 ben tre copie di sentenze penali del Tribunale penale e della Corte d'appello di Catania pronunciate in danno dei titolari della Tortuga che hanno distrutto e devastato una larga striscia di scogliera che dava sulla via Marittima ad Ognina. Non mi risulta che il Prefetto od altro funzionario abbiano interessato il Comune di Catania per fare demolire la struttura abusiva. Gli uffici delle BBAA hanno poi autorizzato anc he la concessione di una larga porzione del molo vecchio in favore di questi imprenditori del mare che cercanoi msolo di speculare e distruggere la natura per i loro interessi. Dal canto mio ho segnalato al Prefetto queste anomalie ma è tutto inutile. Sono troppo forti i legami che hanno con i funzionari che gestiscono i beni comuni di natura demaniale e quindi indisponibile, Naturalmente l'Università sta a guardare. Alla faccia dei Beni comuni.
La sola discolpa che spetta a Bianco sul caso in esame , è il suo impegno nel dovere mostrare a Madame Trump quanto fosse paesaggistico il menù del pranzo di gala tenuto in suo onore al Comune. Qualcuno forse pensa fosse utile mostrarle anche il paesaggio lungomare che parte da Ognina ed arriva in piena Plaia e mostrare così la nuova “darsena” impreziosita da eleganti containers artisticamente adornati da gru in movimento che completano il nostro patrimonio monumentale? Pensate fosse utile farle vedere il dramma dei migranti in arrivo, e non nasconderlo per come è stato fatto ? Pensate fosse elegante farle ammirare il traffico paralizzato in pieno Tondo Gioeni e le cataste di immondizia sparsa in tutta la città oggi “metropolitana”? Ecco perché Bianco non ha potuto rimuovere la gru irregolare su Ognina; è ancora impegnato a risolvere ben altri fatti per come finora ha fatto nei fatti. Senza alcun gioco di parole come qualcuno potrebbe pensare considerate le attuali condizioni non certo allegre di Catania tutta.
....e del porticciolo Rossi vogliamo parlare ?
...di quella parte del Caito negata e sconosciuta alla maggior parte dei catanesi e fruita da pochi danarosi ?
Inoltre è doveroso aggiungere che tutto il tratto di costiera che da Catania va verso Acicastello ( la zona detta Scogliera, in gran parte ricadente nell’area territoriale del comune di Acicastello, AREA METROPOLITANA di CATANIA) al 90 per cento e più è drasticamente recintata.
L’accesso al mare è rigorosamente precluso ai cittadini. Si tratta ovviamente di area demaniale, rilevantissimo Bene Comune incarcerato. Eccelso sul piano ambientale e per lo svago delle persone. Solo pochi “eletti” ne possono gioiosamente usufruire. E’ in essere una situazione certamente antica (…nel corso dei vari decenni) implementatasi sempre più, fino ad oggi.
Un vero e proprio sfregio civile e democratico. Si è tornati all’epoca feudale! La politica organizzata, vecchia e nuova, TACE, indifferente.
Ho la netta sensazione che la Nostra Procura delkla Repubblica non legga giornali catacei e on line perchè nulla si muove sul fronte delle indagini per cacciare gli usurpatori delle nostre scogliere e della plaia. E' mai possibile che i sostituti ed i Procuratori della Repubblica non si rechino mai all'interno dello Yacting club per capire e vedere le illegalità che sono state commesse ?