'Munnizza' e Festa dell'Unità, quando la toppa è peggiore del buco

Spariscono i cassonetti per la raccolta dei rifiuti nel centro storico, in particolare nei pressi del Palazzo di Città.
Non vedere contenitori indecenti fare bella mostra di sé, visto che il conferimento dei rifiuti era “indifferenziato” e i cassonetti (peraltro in pessime condizioni) stracolmi in tutte le ore della giornata, è sicuramente un passo avanti.
O meglio, sarebbe stato un passo avanti se fosse contemporaneamente partita, adeguatamente organizzata, la raccolta “porta a porta”.
Purtroppo, tutto ciò è avvenuto in gran fretta, senza alcuna informazione ufficiale e, conseguentemente, senza alcuna preparazione.
A onor del vero va detto che i Vigili urbani hanno verbalmente informato i commercianti della nuova situazione, dicendo loro che alla chiusura avrebbero dovuto depositare i rifiuti accanto al punto vendita.
Agli abitanti, diversamente, non è stato detto nulla e solo l’improvvisa assenza dei cassonetti e il colloquio con i commercianti ha permesso loro di scoprire le nuove regole.
Ci si chiede, senza fare nessuna dietrologia, il motivo di tanta urgenza. L’unica risposta plausibile (visto che nei tre anni precedenti non è stato fatto nulla) è che, svolgendosi a Catania la Festa nazionale de l’Unità, molti ospiti autorevoli sarebbero stati invitati (come in effetti è avvenuto) al Palazzo degli Elefanti e quei cassonetti maleodoranti non avrebbero rappresentato il miglior biglietto da visita.
Bene per gli ospiti, ma i tantissimi turisti che la sera affollano la stessa zona non dovrebbero godere del medesimo diritto, evitando di ammirare monumenti e passeggiare lungo strade e marciapiedi ‘costellate’ di rifiuti?
Giorno 11 si concluderà la festa, ritorneranno i cassonetti o si proverà a organizzare, diversamente da ora, con razionalità ed efficienza, la raccolta dei rifiuti?

Argo

Recent Posts

Autonomia differenziata, la vittoria del ‘particulare’

Cosa pensano Isaia Sales e Alfio Mannino dell’autonomia differenziata o secessione delle regioni più ricche?…

12 ore ago

La scuola va alla guerra, educhiamo alla pace.

Mentre dai campus degli Stati Uniti alle università di tante parti del mondo cresce la…

2 giorni ago

C’era una volta … la neve sull’Etna. Un video del 1938

Il tono è quello enfatico e declamatorio tipico del film Luce e sono altisonanti le…

3 giorni ago

Corso Martiri, ecco il testo della proroga della convenzione, finora inaccessibile. Ma il Comune cosa intende fare?

Era forse ambizione del sindaco Trantino passare alla storia come colui che ha risanato la…

5 giorni ago

Gaza e il diritto internazionale, crimini di guerra, contro l’umanità o genocidio?

Una lunghissima fila di grossi camion carichi di merce attende di essere controllata prima di…

1 settimana ago

Ponte di Messina travolto da bugie e approssimazioni

3660 metri di lunghezza, una campata sospesa di 3.300 metri, piloni alti 400 metri, un…

1 settimana ago