Stabat Mater, il dolore del mondo

Di estrema attualità il video che oggi vi proponiamo, una denuncia e insieme una compartecipazione al dolore di molte madri, e dei loro piccoli, provocato dalla guerra, dallo sfruttamento, dai disatri naturali.
Montate da Francesco de Francisco, scorrono davanti ai nostri occhi immagini che parlano da sole, ulteriormente rafforzate dalla musica di Gianni Famoso e dalle voci di Grazia Malatino e Bruna d’Amico che, con l’accompagnamento di Pier Luca Abramo e della stessa d’Amico, cantano i versi composti da Francesco Giuffrida, che così ne spiega la genesi:
“Stabat Mater è stata scritta nel 2000 sull’onda emozionale di uno dei tanti disastri ‘naturali’ che colpiscono con apparente imparzialità tutto il pianeta. Apparente imparzialità perché la sofferenza maggiore è sempre del Terzo Mondo e, all’interno di questo mondo martoriato e supersfruttato, delle donne e dei bambini.
Le foto sono quasi tutte istantanee, di autori vari, scattate da Haiti a Gaza, dall’Africa all’Asia, dal Medio Oriente all’India…
Due quadri spiccano in mezzo alle foto: il primo è un disegno a china (mm700 x 500) di Vincenzo Piscone (Adrano 1929 – Milano 2000), eseguito nel 1966, nel pieno della guerra in Viet-Nam, e raffigurava la disperazione di una donna vietnamita con in braccio il figlio morto; ma le figure richiamavano anche una madre siciliana, o nordafricana, o una pellerossa, o una madre di qualunque parte del mondo davanti al dolore più grande, all’ingiustizia irreparabile e definitiva.
Ci è parso giusto inserirlo tra le tante foto, proprio per questa sua capacità espressiva fuori da ogni datazione.
Il secondo quadro (olio, mm 960 x 929), che chiude il video, è stato pubblicato in varie riviste: noi lo abbiamo acquisito da Bocche Scucite (www.bocchescucite.org) che però non cita l’autore.”

Argo

Recent Posts

Bosco di Monte Ceraulo a Mascalucia, una chiusura ingiustificata che danneggia la comunità

Avevamo gioito qualche anno fa della apertura al pubblico, a Mascalucia, del Bosco di Monte…

1 giorno ago

Gaza, la Freedom Flotilla e gli interrogativi sulla democrazia. Non solo israeliana

Domani, venerdì 13 giugno nel cortile della Camera del Lavoro, via Crociferi 40, alle ore…

3 giorni ago

E’ Stato il terremoto

Sulla copertina, con il titolo tutto in maiuscole, l'iniziale maiuscola di Stato si perde, ma…

4 giorni ago

Referendum, una discussione necessaria

Un nostro lettore ci propone, a caldo, alcune riflessioni sui risultati referendari. Nessuna pretesa di…

5 giorni ago

Sorelle vi crediamo. I difficili percorsi di chi denuncia la violenza sessuale

Riceviamo e pubblichiamo questo intervento delle attiviste e degli attivisti di Consultorio Mi Cuerpo Es…

6 giorni ago

Referendum 2025, cinque sì ai diritti

C'è chi andrà al mare e chi andrà al seggio ma non prenderà la scheda,…

1 settimana ago