Categories: ArteEventi

Anche un carro di carnevale contro il Muos

Niscemi come è e come potrebbe essere se il suo territorio non fosse stato violentato e la sua sughereta sventrata per ospitare, ieri, le antenne della base navale USA e, oggi, le enormi parabole Muos. Le due Niscemi sono rappresentate da uno dei carri allegorici che hanno sfilato ad Acireale, sede del più bel carnevale di Sicilia.
Shock Economy‘ è il nome scelto per questo carro dall’Associazione Culturale Principato Mario, che -per realizzarlo- si è avvalsa anche della collaborazione degli allievi del Liceo Artistico di Siracusa e, per le scelte musicali, dei Percussonici.
Molti lo chiamano però ‘il carro No Muos‘, per la presenza – nella parte posteriore della struttura- di una parbola e della scritta Niscemi che campeggia sulla rappresentazione stilizzata di un paese degradato. L’auspicio del cambiamento non è presente solo nella speculare rappresentazione di un paese ‘bello’ ma soprattutto nelle profonde e ramificate radici di un albero (parliamo, ovviamente, di sughero) che indica un percorso di vita e di speranza. Al centro del carro si libra un’enorme farfalla pronta a spiccare il volo per la libertà.
Non siamo più davanti alla tradizionale, e talvolta poco significativa, critica della politica e dei politici, ma in presenza di una rappresentazione della nostra realtà attuale, vista da un’ottica matura e articolata.
Non è un caso che l’Associazione ritenga necessario un nuovo 25 aprile, in grado di liberarci dalla crisi finanziaria e di individuare nuovi sbocchi e nuove possibilità economiche.
Ad aprire il carro troviamo alcuni ‘indignados‘ armati di forconi (in una sorta di gemellaggio iberico-siciliano) che lottano contro il grattacielo della BCE e contro chi ha trasformato l’Italia in una torta di cui spartirsi le ‘fette’.
Dietro questa visione battagliera batte, però, un cuore pacifico e pacifista, come è confermato, sempre nella parte anteriore della struttura, dal carro armato dipinto dei colori dell’arcobaleno, pronto, come si cantava negli anni settanta, a ‘sparare’ fiori anziché proiettili.
Sebbene gli artisti che l’hanno costruito siano stati da subito scettici sul piazzamento finale all’interno del concorso che premia il carro più bello, avranno verificato che i siciliani consapevoli, e non disponibili ad essere passivi spettatori delle scelte altrui, li hanno apprezzati comunque.
Guarda la parte anteriore del carro in movimento nel video di Sergio Caravello

AddThis Website Tools
Argo

Recent Posts

Catania, perchè gli amministratori che affossano la città non perdono il consenso?Catania, perchè gli amministratori che affossano la città non perdono il consenso?

Catania, perchè gli amministratori che affossano la città non perdono il consenso?

Siamo abituati a vedere Catania e la Sicilia agli ultimi posti delle graduatorie nazionali relative…

12 ore ago
Referendum, Sì al quarto quesito per una maggiore sicurezza sul lavoroReferendum, Sì al quarto quesito per una maggiore sicurezza sul lavoro

Referendum, Sì al quarto quesito per una maggiore sicurezza sul lavoro

Sappiamo che il referendum abrogativo per cui si andrà a votare l’otto e nove giugno…

2 giorni ago
Le parole di Trantino, un discorso di odio e divisione in un momento di doloreLe parole di Trantino, un discorso di odio e divisione in un momento di dolore

Le parole di Trantino, un discorso di odio e divisione in un momento di dolore

Facciamo nostra la rifessone di Antonio Fisichella sui recenti fatti di Ognina e sulle dichiarazioni…

4 giorni ago

Buon viaggio verso Gaza, Freedom Flotilla

Ti proteggerò se sarai ferito o morirai nel cuore di questo assedionel ventre della balenaA…

5 giorni ago

San Giovanni Li Cuti, da qui partirà, con Greta Thunberg, la Freedom Flotilla alla volta di Gaza

Secondo il premier israeliano Netanyahu la popolazione di Gaza non sta morendo di fame, non…

1 settimana ago

Referendum: informarsi, partecipare, votare

Nella prima settimana di maggio, il periodico InChiostro ha dedicato un numero speciale alle scadenze…

1 settimana ago