Poco più del 21% di votanti alle ultime elezioni
Nell’Università, attraversata dal recente scandalo delle mail elettorali, un ulteriore segnale di un malessere diffuso. Sette le liste presentate al Senato accademico, dove ogni gruppo ha potuto misurare il proprio consenso specifico, mentre per gli altri organismi centrali i principali contendenti hanno unificato le forze.
Così i giovani del PD, coerentemente con quanto sta avvenendo nella contemporanea competizione regionale, si sono presentati insieme con Studicentro, la lista dell’UDC legata al Rettore. Azione universitaria (evidente il riferimento all’esperienza di Alleanza Nazionale, ma al suo interno vi erano anche esponenti dell’ala non firrarelliana del PDL) ha unito le forze con Studenti per la Libertà (vale a dire il PDL legato a Firrarello). Actea (lista autonomista) si è legata a Intesa Autonomista, la lista ufficiale dell’MPA coordinata dal figlio di Angelo Lombardo, essendo quello di Raffaele impegnato a concorrere per un seggio alla Regione.
La divisione dei seggi vede in testa le liste legate al PDL, quindi quelle dell’autonomia e, infine, l’alleanza PD-UDC.
Unica voce fuori dal coro quella del Movimento Studentesco Catanese, che da anni conduce una dura battaglia contro la gestione ‘Recca’ dell’ateneo e che ha tentato di intercettare, e rappresentare, la sfiducia presente fra gli studenti verso l’istituzione universitaria nel suo complesso.
Come ammette Matteo Iannitti, uno dei principali esponenti del Movimento, questa operazione è riuscita solo in parte. Infatti, il Movimento pur sfiorando il 10% dei voti (un risultato decisamente incoraggiante rispetto agli ultimi dieci anni) non ha eletto nessun esponente negli organismi superiori.
Perciò, “c’è ancora tanta strada da percorrere, ma il consenso del Rettore si sta pian piano sgretolando”.
E per contribuire al cambiamento il Movimento Studentesco continuerà a lavorare all’interno del Coordinamento Unico di Ateneo e, più in generale, insieme con tutti coloro che si battono per difendere il diritto all’istruzione.
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