Comunicato
Si sono concluse ieri sera le iniziative delle associazioni antirazziste catanesi per la giornata mondiale del rifugiato. Nel pomeriggio,a differenza degli altri 4 incontri interetnici, al nostro arrivo i migranti erano pochi mentre massiccia era la presenza di carabinieri di fronte all’ingresso del villaggio della “solidarietà”.
In seguito alla diffusione del volantino tradotto in varie lingue (diffuso anche nei giorni scorsi) i richiedenti asilo si sono progressivamente avvicinati formando all’inizio alcuni capannelli, dopo ci si è divisi in 2 assemblee fra francofoni ed anglofoni e per quasi 2 ore si è discusso della situazione del megaCara di Mineo.
Ciò che è emerso è che:
E’ evidente che chi gestisce il megaCara considera i migranti come oggetti da controllare negando loro la soggettività di persone che sono sopravvissute a guerre,violenze ed hanno urgenza di costruirsi un futuro e di ricongiungersi con i propri cari.
Noi invece continueremo a batterci per la chiusura di questa scellerata e disumana esperienza e per la moltiplicazione dei progetti SPRAR e per nuove politiche di reale accoglienza .
Ct 20/6/2011
Alfonso Di Stefano per la Rete Antirazzista Catanese
ULTIM’ORA : Nella giornata mondiale del rifugiato i richiedenti asilo di Mineo stanno manifestando di fronte al villaggio degli aranci e nella statale Catania-Gela, facciamo appello ai mezzi di comunicazione ad accendere i riflettori sulle quotidiane ingiustizie e violenze che subiscono i migranti.
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