Categories: Senza categoria

Il Coordinamento in Difesa della Scuola Pubblica Statale riprende la mobilitazione

La protesta continua.
Il “Coordinamento in Difesa della Scuola Pubblica Statale” di Catania, dopo aver espresso solidarietà ai lavoratori precari della scuola che a Palermo hanno iniziato lo sciopero della fame, il 20 agosto 2010 nell’Aula magna del L.S.S. “E. Boggio Lera”, si è riunito in assemblea per discutere e programmare, in vista dell’avvio del nuovo anno scolastico, le prossime iniziative di mobilitazione. L’obiettivo è duplice: contestare fermamente le scelte del governo, che stanno producendo migliaia di nuovi disoccupati e devastando il sistema dell’istruzione pubblica, e avviare, contestualmente, una discussione sulla funzione sociale della scuola statale. Le contraddizioni e i provvedimenti illegittimi contenuti nel testo della controriforma Gelmini non possono essere accettati supinamente. In questa prospettiva, il Coordinamento cercherà di coinvolgere, nelle prossime settimane, genitori, studenti e tutti coloro che comprendono che una società che non investe nell’istruzione è destinata a un inesorabile declino.
Il primo passo da fare è riaffermare che a scuola si deve innanzitutto “fare scuola”, e per fare scuola bene è necessario che tutti coloro che vi lavorano (docenti e personale ATA) siano responsabilmente protagonisti.
E’ importante, quindi, che all’interno dei singoli istituti si esprima in maniera netta la volontà di non collaborare con chi applicherà questo “riordino” e il rifiuto della logica di chi ha prodotto e continuerà a produrre tagli al personale della scuola. Per questo, è necessario che durante il primo Collegio dei docenti, si invitino i colleghi a:
a) rifiutare (nella scuola secondaria) ogni cattedra che va oltre le 18 ore
b) non accettare supplenze a pagamento, né tollerare accorpamenti delle classi in caso di assenza dei colleghi
c) pretendere il rispetto degli standard di sicurezza rispetto al rapporto aule/alunni. In ogni caso, è illegale che in un’aula scolastica lavorino contemporaneamente più di 26 persone (tra alunni e docenti)
Con lo stesso intento, inoltre, si proporrà di aumentare il numero delle Funzioni Strumentali riducendone compiti e orari, in modo da coinvolgere nella gestione delle attività della scuola un maggior numero di colleghi.
Per riaffermare una gestione democratica delle realtà scolastiche, inoltre, si sta valutando la possibilità di proporre nelle scuole l’elezione, da parte del Collegio Docenti, dei Collaboratori del Preside, secondo quanto previsto dagli Organi Collegiali.
Dentro le scuole e in seno ai Collegi, tuttavia, i lavoratori precari non ci saranno. Anche per questo il Coordinamento ha deciso di organizzare, insieme con il Coordinamento dei precari della scuola, una manifestazione di protesta davanti al CSA, in data 31 agosto.
Il Coordinamento in Difesa della Scuola Pubblica e il Coordinamento dei precari della Scuola si riuniranno martedì 24 agosto alle h 17,00 presso i locali del CSA in via Coviello.

Argo

Recent Posts

Autonomia differenziata, la vittoria del ‘particulare’

Cosa pensano Isaia Sales e Alfio Mannino dell’autonomia differenziata o secessione delle regioni più ricche?…

2 giorni ago

La scuola va alla guerra, educhiamo alla pace.

Mentre dai campus degli Stati Uniti alle università di tante parti del mondo cresce la…

4 giorni ago

C’era una volta … la neve sull’Etna. Un video del 1938

Il tono è quello enfatico e declamatorio tipico del film Luce e sono altisonanti le…

5 giorni ago

Corso Martiri, ecco il testo della proroga della convenzione, finora inaccessibile. Ma il Comune cosa intende fare?

Era forse ambizione del sindaco Trantino passare alla storia come colui che ha risanato la…

7 giorni ago

Gaza e il diritto internazionale, crimini di guerra, contro l’umanità o genocidio?

Una lunghissima fila di grossi camion carichi di merce attende di essere controllata prima di…

1 settimana ago

Ponte di Messina travolto da bugie e approssimazioni

3660 metri di lunghezza, una campata sospesa di 3.300 metri, piloni alti 400 metri, un…

2 settimane ago