Il 2 febbraio del 2007 veniva ucciso a Catania l’ispettore di polizia Filippo Raciti, aggredito nel corso di un episodio di guerriglia urbana organizzata da gruppi di tifosi rossazzurri. Ecco cosa scriveva Repubblica due anni fa:
Guerra allo stadio, muore un agente
Repubblica — 03 febbraio 2007
CATANIA – Tragedia al derby siciliano. Un agente di polizia, Filippo Raciti, 38 anni, è morto dopo essere stato colpito […] al termine della partita fra Catania e Palermo. L’ ispettore era in strada per cercare di sedare le violenze degli ultras scoppiate dopo il match e che hanno portato al ferimento di oltre cento persone. La notizia ha sconvolto l’ intero mondo del calcio. Il commissario straordinario della Federcalcio Luca Pancalli ha disposto la sospensione di tutti i campionati e il rinvio delle partite della Nazionale in programma la settimana prossima. Poi ha aggiunto: «Senza misure drastiche non si riparte». In campo anche il governo: «Bisogna fermare la degenerazione dello sport», ha dichiarato il premier Romano Prodi. «Se continua così non manderò più agenti negli stadi», ha spiegato il ministro dell’ Interno Giuliano Amato. Il presidente Napolitano: «Le autorità devono reagire».
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